sabato 27 febbraio 2016

SIAMO TRA I PROGETTI FINALISTI DEL BILANCIO PARTECIPATIVO DI SAN DONATO MILANESE - VIENI A SOSTENERCI IL 13 MARZO 2016

Ti informo che, grazie al tuo sostegno, la nostra proposta è una delle cinque, nel tema solidarietà e lavoro, che ha ottenuto più preferenze nei questionari ed è tra le 20 finaliste, passando la verifica di fattibilità tecnica ed economica.
Ti ringrazio di cuore per il buon risultato attualmente ottenuto e ti invito a sostenerci con il tuo voto il 13 marzo, pubblicizzando la nostra proposta ai tuoi familiari, conoscenti ed amici.
Possono votare tutte le persone che hanno compiuto i 14 anni, anche se non residenti.
Per maggiori dettagli clicca su:

Il Presidente
Alessandro Raimondi


SERATA DI PRESENTAZIONE DEL 25 FEBBRAIO 2016 
CINEMA TROISI - SAN DONATO MILANESE

INSIEME NEL … TEMPO
(l'incontro di due diverse "normalità)

Questo progetto è stato pensato per permettere alle persone con disabilità di:

-          trascorrere a loro piacere momenti della loro giornata fuori casa in autonomia, senza essere accompagnati come spesso accade dai loro famigliari e soprattutto per dare loro la possibilità di andare e fare quello che vogliono.
-         Nel contempo offrire momenti di sollievo alle famiglie.

Sia per i ragazzi che frequentano ancora le scuole, sia per quelli che hanno terminato gli studi si pongono:

-          il problema del non avere amicizie o di averne comunque poche;
-          il problema di occupare l’enorme tempo cosiddetto libero anche se di fatto è inutile chiamarlo tempo libero in quanto si tratta di tutta la loro giornata da occupare e non solo un ritaglio di tempo.

Il nostro progetto vuole essere un punto di partenza per:

-          creare una rete amicale e di conoscenza;
-          coinvolgere durante l’uscita di uno, due, tre ragazzi persone che loro vogliono invitare che già conoscono o compagni della stessa classe (con i quali sono più in relazione o cogliendo l’occasione per proporlo ai più sensibili);
-          proporre e ricercare anche all’interno della scuola ragazzi volontari e non solo adulti;
-          un reciproco arricchimento per tutti, diversamente abili e non;
-          un coinvolgimento delle associazioni nella proposta e nella richiesta di erogazione di servizi.

Vuole dare continuità ad un messaggio culturale promosso  poco più di un anno fa ed offrire un opportunità concreta.

“Sono una persona e risorsa come te, con gli stessi diritti e doveri, desideri ed aspirazioni.
Non cerco compassione o protezione ma aiuti concreti per vivere serenamente con la maggior autonomia e indipendenza possibili.
DAMMI UNA MANO ANCHE TU OGNI GIORNO”

Vogliamo che uscire a mangiare un gelato,  vedere un film,  fare una partita a bowling con ragazzi, amici diversamente abili rientri in quella che noi consideriamo “normalità”.