Ti informo che, grazie al tuo sostegno, la nostra proposta è una delle cinque, nel tema solidarietà e lavoro, che ha ottenuto più preferenze nei questionari ed è tra le 20 finaliste, passando la verifica di fattibilità tecnica ed economica.
Ti ringrazio di cuore per il buon risultato attualmente ottenuto e ti invito a sostenerci con il tuo voto il 13 marzo, pubblicizzando la nostra proposta ai tuoi familiari, conoscenti ed amici.
Possono votare tutte le persone che hanno compiuto i 14 anni, anche se non residenti.
Per maggiori dettagli clicca su:
Il Presidente
Alessandro Raimondi
SERATA DI PRESENTAZIONE DEL 25 FEBBRAIO 2016
CINEMA TROISI - SAN DONATO MILANESE
INSIEME NEL … TEMPO
(l'incontro di due diverse "normalità)
Questo progetto è stato pensato per permettere alle persone
con disabilità di:
-
trascorrere a loro piacere momenti della loro
giornata fuori casa in autonomia, senza essere accompagnati come spesso accade
dai loro famigliari e soprattutto per dare loro la possibilità di andare e fare
quello che vogliono.
-
Nel contempo offrire momenti di sollievo alle
famiglie.
Sia per i ragazzi che frequentano ancora le scuole, sia per
quelli che hanno terminato gli studi si pongono:
-
il problema del non avere amicizie o di averne comunque
poche;
-
il problema di occupare l’enorme tempo cosiddetto
libero anche se di fatto è inutile chiamarlo tempo libero in quanto si tratta
di tutta la loro giornata da occupare e non solo un ritaglio di tempo.
Il nostro progetto vuole essere un punto di partenza per:
-
creare una rete amicale e di conoscenza;
-
coinvolgere durante l’uscita di uno, due, tre ragazzi
persone che loro vogliono invitare che già conoscono o compagni della stessa
classe (con i quali sono più in relazione o cogliendo l’occasione per proporlo
ai più sensibili);
-
proporre e ricercare anche all’interno della scuola
ragazzi volontari e non solo adulti;
-
un reciproco arricchimento per tutti, diversamente
abili e non;
-
un coinvolgimento delle associazioni nella proposta e
nella richiesta di erogazione di servizi.
Vuole dare continuità ad un messaggio culturale
promosso poco più di un anno fa ed
offrire un opportunità concreta.
“Sono una persona e risorsa come te, con gli stessi diritti e doveri,
desideri ed aspirazioni.
Non cerco compassione o protezione ma aiuti concreti per vivere
serenamente con la maggior autonomia e indipendenza possibili.
DAMMI UNA MANO ANCHE TU OGNI GIORNO”
Vogliamo che uscire a mangiare un gelato, vedere un film, fare una partita a bowling con ragazzi, amici
diversamente abili rientri in quella che noi consideriamo “normalità”.